Legge sull’infrastruttura Gigabit: il Consiglio dà il via libera definitivo a una più rapida realizzazione delle reti ad alta velocità nell’UE
Per garantire una più rapida diffusione dell’infrastruttura di rete digitale in tutta Europa, il Consiglio ha adottato oggi la legge sull’infrastruttura gigabit, che sostituirà la direttiva del 2014 sulla riduzione dei costi della banda larga. La nuova legge mira a semplificare e accelerare la diffusione delle reti ad alta velocità, come la fibra ottica e il 5G, al fine di conseguire gli obiettivi e i traguardi europei in materia di connettività stabiliti nella bussola digitale per questo decennio.
Il nuovo regolamento mira inoltre a ridurre i costi inutilmente elevati dello sviluppo di reti ad alta capacità, in parte causati dalle procedure autorizzative. Quest’ultimo sarà semplificato attraverso un meccanismo di conciliazione obbligatorio tra gli enti pubblici e gli operatori di telecomunicazioni. La nuova legislazione garantirà inoltre maggiore trasparenza e una pianificazione efficiente per gli operatori delle reti pubbliche di comunicazione elettronica. Per migliorare l’accesso ai servizi della società dell’informazione da parte del pubblico e delle imprese, la legge sulle infrastrutture gigabit riguarda anche la diffusione e l’accesso all’ infrastruttura fisica all’interno degli edifici.
Inoltre, la nuova legge consente un certo grado di flessibilità agli Stati membri, come ad esempio le detrazioni per le infrastrutture nazionali critiche. Infine, dato che l’attuale massimale tariffario al dettaglio per le comunicazioni intra-UE regolamentate scadrà il 14 maggio 2024, gli attuali massimali di 0,19 EUR al minuto per le chiamate e di 0,06 EUR per SMS sono prorogati fino al 30 giugno 2032 per garantire la protezione, in particolare dei consumatori vulnerabili.
Passaggi successivi Il testo sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE nei prossimi giorni ed entrerà in vigore tre giorni dopo tale pubblicazione. La nuova legge si applicherà 18 mesi dopo la sua entrata in vigore, con alcune disposizioni specifiche che si applicheranno in una fase successiva. Sfondo Gli obiettivi digitali su cui si basava la BCRD sono stati raggiunti o sono diventati obsoleti dal 2014.
Legge sull’infrastruttura Gigabit, 29 aprile 2024
Legge sull’infrastruttura Gigabit, proposta della Commissione, 23 febbraio 2023
Direttiva sulla riduzione dei costi della banda larga, 23 maggio 2014