Il Ruanda e le “moto” elettriche

Una donna porta dei pali di legno sulla testa mentre passa davanti a un motociclista su una strada a gas.
Dal trasporto di beni di prima necessità al pendolarismo per andare al lavoro, la popolazione ruandese fa molto affidamento sull’uso delle moto. Foto di Sloot/iStock.
Una moto elettrica in una stazione di ricarica pubblica.
Una motocicletta elettrica in una stazione di ricarica pubblica a Colonia, in Germania. La ricarica di uno di questi veicoli richiede in media sei ore, molto più a lungo rispetto alle loro controparti a benzina. Foto di Joern Sackermann/Alamy Foto stock

Una soluzione efficiente dal punto di vista energetico: stazioni di scambio a energia solare

Un motociclista elettrico sostituisce una batteria in una stazione di scambio (a sinistra) e appoggia la batteria sulla parte superiore della motocicletta (a destra).
Un motociclista elettrico utilizza una stazione di scambio di batterie a Nairobi. Le stazioni di scambio rendono le moto elettriche più convenienti e richiedono molto meno tempo rispetto alla ricarica di una batteria. Foto di Johnny Greig/iStock.