La casa si costruisce in un giorno con il cemento 3D dell’impresa italiana: il progetto all’avanguardia
Corriere della Sera – L’Economia
Basta una stampante 3D per realizzare in un giorno una casa in cemento efficiente, confortevole, sicura e salubre. Una casa che in nulla appare diversa da una struttura tradizionale e che è progettata anche per resistere in caso di eventi estremi come uragani e tornado. Le due nuove villette del sobborgo di Newport News, in Virginia, sono volute dall’organizzazione non profit Habitat for Humanity, impegnata a sostenere le comunità di tutto il mondo nella costruzione o nel recupero di edifici per garantire dimore di qualità pensate per il ceto medio-basso. Richiedono un investimento che resta accessibile pur all’interno del libero mercato, e sono fabbricate con tecnologie di ultima generazione. Tecnologie che rappresentano un salto di qualità per il comparto e forniscono una maggiore possibilità di personalizzazione. Tra queste, la malta italiana Planitop 3D usata per il guscio esterno.
Con stampa in loco operata dal costruttore Alquist 3D, operatore di punta del settore a livello globale, la realizzazione delle strutture ha richiesto 28 ore. Prodotto da Mapei nella sua filiale statunitense Mapei Corporation e messo in opera grazie alla partnership con Black Buffalo 3D Corporation che ha fornito la tecnologia di stampa, l’inchiostro è costituito da una malta cementizia fibrorinforzata con leganti idraulici pensata appositamente per la stampa tridimensionale del calcestruzzo e certificata per qualità e durabilità dei materiali dall’International Code Council Evaluation Service per le pareti strutturali (Icc-Es As509). Il fabbricato risulta in un guscio costituito da strati di miscela applicati l’uno sull’altro e usa la prima tecnica al mondo che si basa su muri stampati come elemento strutturale che non necessitano di armature verticali. All’esterno, poi, il rivestimento Elastocolor di Mapei migliora la resistenza agli agenti atmosferici e consente una finitura personalizzata.