Garantire la sicurezza delle macchine nell’era digitale: revisione della Direttiva Macchine

L’attuale Direttiva Macchine (Direttiva 2006/42/CE) è stata concepita per consentire la libera circolazione delle macchine nel mercato interno, garantendo nel contempo un elevato livello di salute e sicurezza degli utenti. Per ridurre il verificarsi di incidenti, promuove la progettazione e la costruzione intrinsecamente sicure dei macchinari e la corretta installazione e manutenzione. Il 21 aprile 2021 la Commissione ha presentato una proposta di regolamento sui macchinari, nell’ambito di un più ampio “pacchetto sull’intelligenza artificiale”.

La necessità di un aggiornamento derivava in particolare dai recenti sviluppi delle tecnologie digitali, come l’intelligenza artificiale, l’internet delle cose e la robotica, che hanno sollevato nuove sfide in materia di sicurezza. La revisione proposta intende inoltre garantire un’interpretazione più coerente dell’ambito di applicazione e delle definizioni, migliorare la sicurezza per le tecnologie tradizionali, riesaminare le macchine considerate “ad alto rischio” e le procedure di valutazione della conformità, ridurre i requisiti cartacei per la documentazione, garantire la coerenza con altre normative sulla sicurezza dei prodotti ed evitare divergenze di interpretazione derivanti dal recepimento.

Il Parlamento e il Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio sul nuovo regolamento il 15 dicembre 2022. In sede di Consiglio il Comitato dei rappresentanti permanenti ha approvato l’accordo il 25 gennaio 2023. In Parlamento, la commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (IMCO) ha approvato l’accordo il 2 marzo 2023 con 36 voti a favore e un’astensione. La votazione in plenaria sulla posizione del Parlamento in prima lettura si svolgerà in aprile. Seconda edizione. Le note informative sulla “legislazione dell’UE in corso” sono aggiornate nelle fasi chiave della procedura legislativa