Osservatorio Città Cima – fenomeni meteo-idrogeologici

È tempo di bilanci per il 2022, un anno drammatico per gli effetti, sempre più lampanti e frequenti, dei cambiamenti climatici, con fenomeni meteo-idrogeologici come siccità, alluvioni, ondate di calore, trombe d’aria, grandinate, mareggiate e frane da piogge intense. I dati rilevati dall’Osservatorio Città Clima di Legambiente ci raccontano come, in Italia, nel 2022 sono stati 310 gli eventi che hanno provocato impatti e danni nei territori, con un incremento del 55% rispetto al 2021, e hanno causato la morte di 29 persone.

Rispetto al 2021, nell’ultimo anno sono risultati in aumento i danni da siccità, che passano da 6 nel 2021 a 28 nel 2022, con +367%, quelli provocati da grandinate da 14 nel 2021 a 29 nel 2022, ossia +107%, i danni da trombe d’aria e raffiche di vento, che passano da 46 nel 2021 a 81 nel 2022, +76%, e allagamenti e alluvioni, da 88 nel 2021 a 104 nel 2022, segnando +19%.
Tra le province più colpite nel corso di quest’anno svetta al primo posto Roma con 23 eventi meteo-idro, seguita da Salerno con 11, Trapani con 9, Trento, Venezia, Genova e Messina con 8 casi.
A livello regionale, la Lombardia è in testa alla classifica 2022 con 37 eventi che hanno provocato danni, seguita dal Lazio e dalla Sicilia con 33 e rilevanti anche i casi registrati in Toscana, 25, Campania, 23, Emilia-Romagna, 22, Piemonte, 20, Veneto, 19, Puglia, 18.
È quanto emerge in sintesi dalla fotografia di fine anno scattata dall’Osservatorio Città Clima di Legambiente, realizzato in collaborazione con Unipol, che traccia un bilancio complessivo sugli eventi meteo-idro che hanno colpito l’Italia nel 2022.
Un anno drammatico per le conseguenze sulle persone, sulle aree urbane e sulle attività produttive, in particolare l’agricoltura.

Tutti i dati e le analisi nel Bilancio 2022 dell’Osservatorio Città Clima.