Gli investimenti per infrastrutture e mobilità sostenibili previsti dalla Legge di Bilancio 2022-2024
36,1 miliardi di euro di investimenti di competenza del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) previsti dalla Legge di Bilancio 30 dicembre 2021, n. 234 hanno l’obiettivo di potenziare e modernizzare le infrastrutture e i sistemi di mobilità nazionali nell’ottica dello sviluppo sostenibile, in coerenza con i principi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, e con gli obiettivi del Green Deal europeo.
Tali investimenti rientrano in una strategia di ampio respiro adottata dal Ministero fin dall’avvio del Governo Draghi, descritta nell’Allegato Infrastrutture al Documento di Economia e Finanza (DEF) e recentemente ribadita con la Direttiva del Ministro “Indirizzi generali per l’attività amministrativa e la gestione per l’anno 2022” emanata il 10 gennaio 2022.
Gli investimenti previsti dalla Legge di Bilancio sono principalmente orientati:
- allo sviluppo della mobilità sostenibile e alla decarbonizzazione del sistema dei trasporti, in linea con gli obiettivi e le misure del pacchetto europeo “Fit for 55” (2 miliardi di euro);
- al potenziamento delle infrastrutture ferroviarie, del trasporto rapido di massa e della mobilità locale (20,6 miliardi di euro);
- alla manutenzione e realizzazione di infrastrutture stradali, ponti e viadotti (10,8 miliardi di euro);
- al rafforzamento delle infrastrutture idriche e al completamento di opere pubbliche (0,7 miliardi di euro);
- alla realizzazione di opere necessarie per grandi eventi internazionali ospitati nel nostro Paese, in particolare le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 e il Giubileo 2025 (1,7 miliardi di euro);
- al rafforzamento della flotta navale impegnata in attività di salvataggio e alla digitalizzazione del Mims per migliorare i servizi ai cittadini, alle imprese e alle pubbliche amministrazioni (0,3 miliardi di euro).