ENEA – oltre 53 miliardi investiti in efficienza energetica in 15 anni

Negli ultimi 15 anni, per effetto dei meccanismi di detrazione fiscale, nel nostro Paese sono stati investiti oltre 53 miliardi di euro, dei quali circa 45 miliardi al 2020 con l’ecobonus 65% e più di 8 miliardi per interventi già realizzati con il superecobonus 110%. Per quanto riguarda gli obiettivi previsti dai piani nazionali ed europei, sono stati centrati rispettivamente all’80% e al 90%, soprattutto per il traino del comparto residenziale. Sono alcuni dei dati che emergono dal 10° “Rapporto annuale sull’efficienza energetica” e dal 12° “Rapporto annuale sulle detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabili negli edifici esistenti”, elaborati dall’ENEA.


Il bilancio dell’ecobonus 65%

Sul fronte dell’ecobonus del 65%, il meccanismo per incentivare l’efficienza energetica negli usi finali introdotto nel 2007, i rapporti ENEA evidenziano oltre 45 miliardi di investimenti realizzati al 2020, con un risparmio complessivo di circa 19.000 GWh/anno, derivanti essenzialmente da interventi parziali su singole unità immobiliare.

Lo scorso anno sono stati completati oltre 486 mila interventi di riqualificazione energetica che hanno consentito di risparmiare 1.362 GWh/anno. La maggior parte riguarda l’installazione di impianti di riscaldamento più efficienti (1,1 miliardi di euro) e la sostituzione delle finestre (1,1 miliardi di euro) mentre oltre 500 milioni sono stati investiti per l’isolamento termico degli edifici, 270 milioni per le schermature solari e 175 milioni per la riqualificazione globale degli immobili.

I dati del superecobonus 110%

Dall’analisi dei dati di poco più di un anno di attuazione del superecobonus 110%, si evidenzia al 30 novembre 2021 un investimento totale ammesso a detrazione pari a 11,94 miliardi di euro, di cui 8,28 miliardi per interventi già conclusi. Per il dettaglio completo dei dati al 30 novembre 2021: https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni-fiscali/superbonus/risultati-superbonus.html

Povertà energetica in aumento

L’emergenza da COVID-19 ha avuto un impatto negativo anche sulla povertà energetica. Secondo le stime ENEA, infatti, nel 2020 sulla spinta della pandemia la povertà energetica nel nostro Paese potrebbe attestarsi intorno al 10% rispetto all’8,3 del 2019 e all’8,8% del 2018. Le regioni del Sud Italia risultano le più colpite con tassi di povertà energetica compresi tra il 13% e il 20%. E i nuclei familiari in cui una donna detiene la quota di reddito più elevata, e in cui siano presenti 2 o più figli, registrano tassi di povertà energetica maggiori di circa 2 punti percentuali rispetto a quelli guidati da uomini.