Una guida per scienziati a un incontro epocale
irca 20.000 persone provenienti da 196 paesi – tra cui leader mondiali, scienziati e attivisti – convergeranno presto a Glasgow, nel Regno Unito, per il vertice sul clima delle Nazioni Unite più atteso da anni. Ricercatori sul clima hanno avvertito degli impatti disastrosi e crescenti del riscaldamento globale da più di tre decenni, e per alcuni, l’incontro, che inizierà il 31 ottobre, rappresenta un’ultima opportunità per i governi del mondo di elaborare un piano collettivo per raggiungere i loro obiettivi più ambiziosi per frenare il cambiamento climatico.
Durante l’evento di due settimane, la 26a Conferenza delle Parti delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP26), funzionari governativi e leader aziendali presenteranno i loro ultimi impegni per ridurre le emissioni di gas serra, mentre gli scienziati discutono gli sforzi per monitorare le emissioni, comprendere gli impatti e far progredire potenziali soluzioni climatiche. I negoziatori proseguiranno inoltre le discussioni su aiuti finanziari ai paesi a basso reddito, che hanno contribuito meno alla crisi climatica, ma che ora devono prepararsi alle sue conseguenze e sviluppare le loro economie senza fare affidamento sui combustibili fossili.