U.E. – Parlamento europeo – Cambiamenti climatici e azione per il clima

BRIEFING – EPRS Ideas Paper
Thinking about future EU policy


La crisi del corona-virus presenta sfide e opportunità per le politiche di affrontare il problema del cambiamento climatico. Le misure prese in risposta alla pandemia hanno portato a un drastico calo dell’attività economica e sociale e ad una corrispondente riduzione temporanea delle emissioni di gas a effetto serra.

Alcuni cambiamenti comportamentali adottati durante la crisi, come il telelavoro e le videoconferenze, possono persistere e portare a una riduzione permanente delle emissioni legate al pendolarismo e ai viaggi di lavoro. D’altra parte, l’uso di auto private può aumentare se il trasporto pubblico è considerato non sicuro.

La crisi economica ha avuto un impatto negativo sulle finanze delle famiglie o delle imprese, il che può comportare una riduzione o un ritardo degli investimenti in tecnologie a basse emissioni di carbonio.

I pacchetti di recupero per il riavvio dell’economia offrono l’opportunità di promuovere investimenti a basse emissioni di carbonio, ma comportano anche il rischio di finanziare la continuazione di prodotti e attività ad alta intensità di emissioni.

Il rinvio della conferenza COP26 sui cambiamenti climatici di un anno rallenta l’azione internazionale sul clima, ma offre anche l’opportunità alle Parti di sviluppare ambiziose strategie a lungo termine all’indomani della crisi del coronavirus.