Versione emendata del Manifesto di Assisi, con le modifiche proposte da alcuni degli interventi delle settimane scorse sul sito e poi nella giornata di dibattito del 6 ottobre – “Le parole non sono pietre” – nella sala stampa del Sacro Convento. Nessuno stravolgimento della bozza di partenza, ovviamente.
Il cambiamento più significativo, nella formulazione dei punti del decalogo, è il passaggio dal “tu” al “noi”: a testimoniare anche in questo modo l’assunzione collettiva di responsabilità e il carattere di chiamata all’azione che il Manifesto vuole avere.
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