L’isola sta diventando orto tropicale. «Una cassetta di limoni costa 5 euro, una di manghi 50»
Se cercate sulla cartina dell’Italia la località di Balestrate, l’occhio – a dispetto di quel che il nome può suggerire – non deve orientarsi verso la Brianza ma scendere molto più a sud, sulla costa tirrenica della Sicilia dove questa località è diventata la capitale italiana della produzione di mango. Così come la Sicilia è diventata il principale giardino europeo per la produzione di frutta tropicale.
Si può raccontare il cambiamento climatico in Italia osservando i ghiacciai alpini ridotti ai minimi termini, oppure elencando gli eventi meteo estremi oppure prestando ascolto ad alcuni produttori vinicoli del Piemonte che vedono le vigne maturare con crescente sofferenza. Oppure si può fare tappa in Sicilia dove il rialzo delle temperature è un diventato un problema ma anche un’opportunità. Qui i terreni dedicati a prodotti esotici stanno crescendo a ritmo esponenziale e addirittura, sulle colline alle spalle di Palermo, è nata la piantagione di caffè più a nord dell’intero pianeta (con la produzione, per ora sperimentale, raddoppiata in un anno).
Dicevamo di Balestrate: 6.000 abitanti al confine tra le province di Trapani e Palermo, almeno 15 aziende agricole che hanno convertito agrumeti a filari di mango, il cui periodo di raccolta, a settembre, ha dato vita a una festa («Le vie del mango») che si è affiancata a quelle secolari e religiose del posto. Un esempio, insomma, di come i cambiamenti ambientali stanno modificando anche l’economia e la vita di una comunità. …. Continua