Il presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e l’opera colossale: «Non aggiornato sui rischi»
Carlo Doglioni, classe ‘57, presidente dell’Ingv, bellunese di Feltre, ha creato un po’ di sconquasso nel fine settimana, se il termine è lecito visto che stiamo parlando di rischio terremoti: con le sue lettere in risposta a un quesito posto da Angelo Bonelli, il deputato leader dei Verdi, ha certificato che «l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che per legge è l’istituzione nazionale preposta alla valutazione della pericolosità sismica, non è stato coinvolto nell’attuale fase di progettazione del Ponte sullo Stretto di Messina».