Il SoutH2 – Il progetto del corridoio è un gasdotto di idrogeno di 3.300 km che collega il Nord Africa, l’Italia, l’Austria e la Germania. Guidato dai TSO che hanno presentato progetti di interesse comune alla Commissione europea, mira a fornire idrogeno rinnovabile competitivo ai cluster di domanda europei. Utilizza un’infrastruttura riconvertita per il >70%, con nuovi segmenti di pipeline ove necessario. Il corridoio ha l’approvazione politica trilaterale, nonché un forte sostegno da parte delle aziende coinvolte nella produzione (circa 2,5 Mtpa) e nell’approvvigionamento di idrogeno lungo l’intero corridoio. Il SoutH2 Il corridoio svolge un ruolo fondamentale nel consentire il trasporto di idrogeno importato e prodotto internamente.
Lo sviluppo del SoutH2 Il corridoio, che fa parte della dorsale europea dell’idrogeno, garantirà la sicurezza dell’approvvigionamento ed è fondamentale per lo sviluppo di una dorsale dell’idrogeno interconnessa e diversificata. Con una capacità di importazione di idrogeno di 4 Mtpa dal Nord Africa, il corridoio potrebbe fornire oltre il 40 % dell’obiettivo di importazione di REPowerEU. L’iniziativa è incentrata sull’utilizzo delle infrastrutture midstream esistenti riconvertite per il trasporto dell’idrogeno, con l’inclusione di alcune nuove infrastrutture dedicate, ove necessario. Un’elevata percentuale di gasdotti riconvertiti (>70%) consentirà un trasporto efficiente in termini di costi, mentre l’accesso a siti di produzione di idrogeno rinnovabile favorevoli (eolico e solare) in Nord Africa consentirà una produzione competitiva, a vantaggio dell’utente finale.
Il corridoio ha ottenuto l’approvazione delle istituzioni e il forte sostegno delle aziende lungo l’intera catena del valore e lungo l’intero percorso dall’Italia alla Germania attraverso l’Austria. L’idrogeno rinnovabile sarebbe in gran parte prodotto in Nord Africa, per il quale i partner hanno raccolto lettere di sostegno firmate da produttori che intendono produrre circa 2,5 Mtpa di idrogeno rinnovabile. Anche il trasporto della produzione interna in ciascuno degli Stati membri sarebbe agevolato attraverso il SoutH2 Corridoio. Inoltre, la realizzazione del SoutH2 Il corridoio svolge un ruolo essenziale per la sicurezza dell’approvvigionamento di idrogeno grazie al collegamento agli impianti di stoccaggio lungo il percorso.
Il SoutH2 Il corridoio, che dovrebbe essere pienamente operativo già nel 2030, è costituito dai seguenti singoli progetti PCI candidati:
“Dorsale H2 Italiano” promosso da Snam Rete Gas
“H2 Readiness of the TAG pipeline system” promosso da Trans Austria Gasleitung GmbH
“H2 Backbone WAG + Penta-West“ promosso da Gas Connect Austria GmbH
“HyPipe Bavaria – L’hub dell’idrogeno“ promosso da bayernets GmbH