U. E. – Accordo raggiunto sulla riduzione delle emissioni di gas fluorurati

05-10-2023 Il Parlamento e il Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio per ridurre ulteriormente le emissioni di gas fluorurati, in linea con gli obiettivi climatici dell’UE e globali.

Su richiesta del Parlamento, l’accordo prevede l’obiettivo di un obiettivo di zero idrofluorocarburi (HFC) entro il 2050, compresa una traiettoria per ridurre la quota di consumo dell’UE tra il 2024 e il 2049 (allegato VII). L’eliminazione graduale del consumo di HFC nell’UE è un chiaro segnale di mercato e allineerebbe le norme aggiornate all’obiettivo della neutralità climatica dell’UE per il 2050.

I negoziatori hanno concordato requisiti rigorosi che vietano l’immissione sul mercato dell’UE di prodotti contenenti gas fluorurati (allegato IV), per stimolare l’adozione di soluzioni più rispettose del clima e fornire certezza ai produttori e agli investitori.

L’accordo prevede date specifiche di eliminazione graduale per l’uso dei gas fluorurati nei settori in cui è tecnologicamente ed economicamente fattibile passare ad alternative che non utilizzano gas fluorurati, come la refrigerazione domestica, il condizionamento dell’aria e le pompe di calore.

L’accordo prevede anche condizioni e scadenze rigorose per l’uso di gas fluorurati con elevato potenziale di riscaldamento globale per la manutenzione o la manutenzione di diversi tipi di apparecchiature.

Prossime tappe

Il Parlamento e il Consiglio devono approvare formalmente l’accordo prima che possa entrare in vigore.

Sfondo

I gas fluorurati ad effetto serra, che comprendono idrofluorocarburi (HFC), perfluorocarburi (PFC), esafluoruro di zolfo e trifluoruro di azoto, sono gas a effetto serra prodotti dall’uomo (GHG) con un elevato potenziale di riscaldamento globale. Sono utilizzati in apparecchi comuni come frigoriferi, aria condizionata, pompe di calore, protezione antincendio, schiume e aerosol. Sono coperti dall’accordo di Parigi insieme a CO2, metano e protossido di azoto e rappresentano circa il 2,5% delle emissioni di gas serra dell’UE.

È necessaria un’ulteriore riduzione delle emissioni di gas fluorurati per contribuire agli obiettivi climatici dell’UE e rispettare l’emendamento di Kigali al protocollo di Montreal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono. All’inizio di quest’anno il Parlamento e il Consiglio hanno inoltre concordato misure volte a ridurre le emissioni di sostanze che riducono lo strato di ozono.