Estremi meteorologici senza precedenti devastano la regione mediterranea
La regione mediterranea sta subendo una grave ondata di caldo, con conseguente serie di eventi meteorologici estremi che hanno lasciato dietro di sé una scia di devastazione.
Il 24 luglio, le temperature hanno raggiunto livelli senza precedenti, battendo record in più città. A Tunisi, la capitale della Tunisia, la temperatura dell’aria è salita a un soffocante 49 ° C, mentre a Palermo, in Sicilia (Italia), il termometro ha raggiunto il picco di 47 ° C, superando significativamente il suo precedente record di calore di tutti i tempi stabilito nel 1791 di uno sbalorditivo 2 ° C.
Oltre all’ondata di caldo, anche il bacino del Mediterraneo è alle prese con gravi incendi. Lo stesso giorno, uno dei satelliti Copernicus Sentinel-3 ha catturato un enorme pennacchio di fumo generato dagli incendi in corso in Nord Africa.
L’Algeria, in particolare, è stata duramente colpita dagli incendi che hanno causato la morte di 34 persone. Anche la vicina Tunisia è stata colpita, con un incendio significativo che ha devastato la città di confine di Melloula e ha provocato l’evacuazione di almeno 300 residenti.
