l’IPCC ha concluso la pubblicazione del Sesto Rapporto di Valutazione sui Cambiamenti Climatici (AR6) con il rapporto di Sintesi (Syntesis Report – SYR) che integra i risultati
dei tre gruppi di lavoro:
Le basi fisico-scientifiche (2021),
Impatti, adattamento e vulnerabilità (2022),
Mitigazione dei cambiamenti climatici (2022)
– e dei tre rapporti speciali –
Riscaldamento Globale di 1.5 (2018),
Climate Change and Land (2019),
Oceano e Criosfera in un clima che cambia (2019).
Il rapporto di sintesi di AR6 ha una struttura rinnovata rispetto al precedente rapporto pensata e realizzata per favorire l’integrazione tra i diversi gruppi di lavoro e per riuscire a coprire analisi che riguardano il passato e il presente, proiezioni future di cambiamenti climatici fino al 2100 e oltre, un focus sul momento attuale delle politiche climatiche e il periodo di tempo che ci separa dalla finestra temporale 2030-40.
Italia: rischi e vulnerabilità
L’Italia è soggetta ai rischi tipici dell’Europa Mediterranea, alcuni dovuti a peculiarità del cambiamento climatico, altri alla particolare vulnerabilità di ecosistemi e settori produttivi.
Le peculiarità del cambiamento climatico sono legate all’attesa diminuzione della precipitazione (con conseguenze sulla disponibilità di risorse idriche), in contrasto con la tendenza all’aumento a scala globale e nel nord Europa, e alla particolare intensità del riscaldamento estivo (superiore di circa il 50% di quello medio globale).
Altri rischi sono legati alla vulnerabilità delle coste (dove insediamenti e strutture sono frequentemente collocati poco al di sopra del livello medio del mare), all’importanza economica del settore turistico (che è posto direttamente a rischio dal cambiamento climatico e indirettamente dall’implementazione di politiche di mitigazione) e alla vulnerabilità degli ecosistemi terrestri e marini, minacciati anche da altri fattori antropici (sovra sfruttamento e inquinamento).
Per la riduzione di questi rischi valgono i requisiti generali comuni a tutte le azioni di adattamento: continuità dell’impegno politico, implementazione di strutture istituzionali adeguate, mobilizzazione di risorse, procedure e decisioni inclusive in collaborazione con cittadini, parti sociali, settori produttivi, riferimento alle conoscenze scientifiche.
Climate Change 2023: AR6 Rapporto di sintesi – IPCC – Focal Point Italia (cmcc.it)