IPCC – Climate Change 2022

Mitigazione dei cambiamenti climatici

Il terzo volume (WGIII) del Sesto Rapporto di Valutazione dell’IPCC sulla mitigazione dei cambiamenti climatici.
La mitigazione comprende tutte quelle attività volte a limitare o prevenire le emissioni di gas serra nell’atmosfera. Il contributo del Gruppo di lavoro III al Sesto Rapporto di Valutazione dell’IPCC affronta tutti gli aspetti della mitigazione, da quelli più strettamente economici a quelli politici e sociali, includendo per la prima volta un capitolo dedicato all’innovazione e al progresso tecnologico verso la decarbonizzazione.

I prossimi anni sono cruciali
Negli scenari che abbiamo valutato, limitare il riscaldamento a circa 1,5°C richiede che le emissioni globali di gas serra raggiungano il loro picco, al più tardi, nel 2025 per poi ridursi del 43% entro il 2030; allo stesso tempo, anche il metano dovrebbe essere ridotto di circa un terzo. Anche se faremo questo, è quasi inevitabile che supereremo temporaneamente tale limite di temperatura, ma potremmo ritornare al di sotto di esso entro la fine del secolo.
È ora o mai più, se vogliamo limitare il riscaldamento globale a 1,5°C”, ha detto Skea. “Senza una riduzione immediata e profonda delle emissioni in tutti i settori, sarà impossibile“.
La temperatura globale si stabilizzerà quando le emissioni di anidride carbonica raggiungeranno lo zero netto. Per 1,5°C, questo significa raggiungere lo zero netto di emissioni di anidride carbonica a livello globale nei primi anni 2050; per 2°C, nei primi anni 2070.
Questa valutazione mostra che limitare il riscaldamento a circa 2°C richiede comunque che le emissioni globali di gas serra raggiungano il loro massimo al più tardi entro il 2025, e siano ridotte di un quarto entro il 2030.