Ca’ Foscari news – Clima, intelligenza artificiale nuova frontiera per valutare i rischi

Il riscaldamento globale sta inasprendo il verificarsi di eventi meteorologici e climatici estremi. L’interazione tra le diverse forme di pericolo innescate dai cambiamenti climatici ci farà assistere, nel prossimo futuro, ad impatti trasversali su diversi settori e sistemi naturali e antropici. Il mondo della ricerca può aiutare a comprendere tali interazioni e dinamiche, supportando i decisori nella gestione dei rischi attuali e futuri, anche grazie ad una migliore capacità di prevedere i rischi attesi e quantificarne i potenziali impatti.

A questo scopo, negli ultimi anni, la comunità scientifica ha iniziato a testare nuovi approcci metodologici, tecnologie e strumenti, tra i quali emerge l’applicazione del machine learning, in grado di sfruttare il potenziale della grande mole e varietà di dati ad oggi disponibile per il monitoraggio ambientale.

A cosa sta portando l’incremento esponenziale di ricerche sull’applicazione dei metodi di machine learning alla valutazione dei rischi indotti dai cambiamenti climatici? Un team di scienziati di Fondazione CMCC ed Università Ca’ Foscari Venezia, nello studio “Exploring machine learning potential for climate change risk assessment” pubblicato su Earth-Science Reviews ha risposto a questa domanda attraverso una revisione approfondita di oltre 1200 articoli sul tema pubblicati negli ultimi 20 anni, che ha messo in luce potenzialità e limiti del machine learning in questo ambito.