Regolamento (UE) 2021/1153 del Parlamento Europeo e del Consiglio dello scorso 7 luglio 2021 che istituisce il meccanismo per collegare l’Europa
Infrastrutture UE: la sfida delle grandi reti | ISPI
Gli obiettivi generali dell’MCE sono di costruire, sviluppare, modernizzare e completare le reti transeuropee nei settori dei trasporti, dell’energia e digitale, nonché di agevolare la cooperazione transfrontaliera nel settore dell’energia rinnovabile, tenendo conto degli impegni di decarbonizzazione a lungo termine e gli obiettivi di rafforzare la competitività europea, la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la coesione territoriale, sociale ed economica, l’accesso al mercato interno e la sua integrazione, ponendo l’accento sull’agevolazione delle sinergie tra i settori dei trasporti, dell’energia e del digitale.
Gli obiettivi specifici dell’MCE nel settore dei trasporti sono quelli di contribuire allo sviluppo di progetti di interesse comune per quanto riguarda reti e infrastrutture efficienti, interconnesse e multimodali per una mobilità intelligente, interoperabile, sostenibile, inclusiva, accessibile e sicura e adeguare porzioni del Trans-European Transport Network (TEN-T).
Nel settore dell’energia si focalizzano sullo sviluppo di progetti di interesse comune relativi all’ulteriore integrazione di un mercato interno dell’energia efficiente e competitivo, e all’interoperabilità transfrontaliera e intersettoriale delle reti, con l’obiettivo di facilitare la decarbonizzazione dell’economia, promuovere l’efficienza energetica e garantire la sicurezza dell’approvvigionamento; come anche agevolare la cooperazione transfrontaliera in tema di energia, specialmente nell’uso di energia rinnovabile. Nel settore digitale gli obiettivi sono quelli di contribuire allo sviluppo di reti sicure ad altissima capacità, all’accesso dei sistemi come il 5G e alla digitalizzazione delle reti dei trasporti e dell’energia.