Esperti delle comunità europee di ricerca aeronautica e dell’idrogeno si sono riuniti il 6 maggio per condividere le loro opinioni sulla futura cooperazione in materia di ricerca e innovazione, in occasione di un workshop organizzato dalle imprese comuni Clean Sky e FCH.
I partecipanti hanno discusso della preparazione di una tabella di marcia europea per l’aviazione alimentata a idrogeno, nonché dei prossimi programmi di lavoro dei futuri partenariati europei per l’aviazione pulita e l’idrogeno pulito, comprese potenziali sinergie e aree tematiche complementari per i primi inviti a presentare proposte.
Gli aerei alimentati a idrogeno sono visti come un’opzione promettente per aiutare l’Europa a raggiungere il suo obiettivo green deal di neutralità climatica entro il 2050. Con il potenziale di unire le forze, se saranno messe in atto strutture adeguate e finanziamenti adeguati, i partenariati Clean Aviation e Clean Hydrogen potrebbero svolgere un ruolo chiave nella fornitura di dimostratori di aeromobili alimentati a idrogeno entro il 2030, per un potenziale ingresso in servizio entro il 2035.
Le discussioni del workshop si sono svolte attraverso quattro sessioni tecniche: requisiti dell’aeromobile H2, carburante a bordo e stoccaggio, architettura di propulsione basata su celle a combustibile H2 e architettura di propulsione basata su turbine a combustione H2.
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